Satana il Demonio |
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| Basta coi dubbi
Diletta non era la voce dell'usignolo né il mormorio del torrente nel bosco questa mattina a sussurrare dolcemente al mio risveglio, ma le tue parole di miele e nettare.
Quando vuoi la tua voce è tutto questo.
Tu giochi come la luna fra i rami e disegni arabeschi di luce nelle mie pupille. Il tuo sguardo è chiaro e pacato come chiaro e pacato è il mare quando le onde sono chiare e pacate nel silenzio della notte mentre il cielo scolora in una nuova pallida alba con tenera promessa d'amore
Ma se l'ombra del dubbio cade nei recessi della tua mente, le tue parole sollevano tempeste che devastano i giardini dove vive il mio cuore. mentre il pensiero si riempie di ombre nelle mie pupille si addensano nere le tenebre della perdita
allora vorrei il silenzio vorrei essere come la collina brulla e lontana e stendermi sull'erba disseccata separato da ogni sguardo, vorrei essere oltre il tramonto lontano da ogni sogno in attesa della notte cui non segue alba
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